![Fotografia di Giovanna Silva]()
C’è una grande intensità di oggetti sul tavolo di Sonia Bergamasco. È un’intensità che non si ferma alla superficie bianca che si intravede al di sotto di tutte le cose che abitano il piano, ma si propaga come onde nell’immediato intorno. Sei sedie stanno a circondare il tavolo e tutto risulta incorniciato dalla greca del pavimento che rimanda ad antichi motivi decorativi.
I veri abitanti di questo tavolo sono le differenti pile di libri.
Libri che sono indizi di lavori e spettacoli che hanno caratterizzato un passato recente e lontano oppure libri che proiettano Sonia Bergamasco nel futuro. Sono pagine che raccontano passioni e amori di letteratura. C’è la struggente Anna Karenina vicina dei Racconti di fantasmi di Henry James che a sua volta è vicino alle Opere di Dante e ai Nove saggi danteschi di Borges. Sono strane connessioni quelle che...