Tondelli: Sette parole per Altri libertini
1. Presenza Non tutto è andato perduto, come diceva uno slogan. Non tutto è sparito o è stato fatto cadavere dai decenni successivi e dalla retorica dominante del buio con cui troppe volte si è...
View ArticleFranz Kafka, Tutto il Processo a Berlino
Il 30 giugno, data esplicitamente non commemorativa (Kafka è nato il 3 luglio 1883 ed è morto il 3 giugno 1924), è stata inaugurata a Berlino una piccola mostra dedicata al Processo nel Martin Gropius...
View ArticleMichael Ackerman. Watermark
Le immagini di Michael Ackerman esposte alla Leica Galerie sembrano le pagine di un album, una mappa silenziosa. Ricordano l’atlante di Aby Warburg, sono istantanee di “forme” del pathos. Molte non...
View ArticleThe Ballad of Sexual Dependency
“È il diario che voglio che la gente legga”, afferma la fotografa Nan Goldin. “È opinione comune che il fotografo sia per natura un voyeur, l’imbucato alla festa. Ma io non sono pazza. Questa è la mia...
View ArticleChe Guevara cinquant'anni dopo
La morte di Che Guevara coincide per noi con la fotografia di Freddy Alborta che ritrae il suo corpo tra soldati, ufficiali, fotografi . È una foto-icona, si dice, e come tale è diventata celebre: è...
View ArticleAspettando Godot a Tokyo
La vita dei giovani giapponesi accerchiata dalla tecnica Immagini: CittàConsumiCorpoEmozioniEventiFotografiaGeografieGlobalizzazioneLavoroPersonaggiRelazioniSegni / simboliSocietàTecnologiaPrigionia...
View ArticleChe “icona”
Che cosa trasforma un’immagine, per esempio un dipinto, in un’icona? La Gioconda di Leonardo da Vinci è un’icona, la Primavera di Botticelli, il Cristo di Mantegna. Insomma, un dipinto, un’opera che...
View ArticleGuido Guidi. Prendere contatto con le cose
Guido Guidi (Cesena 1941) è tra i più importanti autori contemporanei. Come Luigi Ghirri ha tracciato linee di ricerca del tutto inedite partendo dall’insegnamento di Paul Strand, ma anche dalla...
View ArticleEtica ed estetica al lavoro
Quest’anno la rassegna “Foto Industria”, organizzata a promossa dalla Fondazione Mast, giunge alla terza edizione. A Bologna si possono vedere quattordici mostre nei palazzi storici più belli della...
View ArticleTempo e memoria nelle immagini di Roberto Toja
Sottotitolo: Cos’è lo scorrere del tempo? Nella Berlino riunificata, a ormai quasi trent’anni dalla caduta del muro, ciò che attrae il visitatore non è la parte occidentale il cui aspetto commerciale...
View ArticleDavide Mosconi: moda, arte, pubblicità
Le foto “d’epoca” di Davide Mosconi, alcuni autoritratti in particolare, ci restituiscono l’immagine di un personaggio all’americana: il dandy che lavora freneticamente per alimentare un mondo leggero,...
View ArticleDesiderio di paesaggio
Sottotitolo: Conversazione con Michael JakobContinua l’intervento di doppiozero a sostegno del Progetto Jazzi, un programma di valorizzazione e narrazione del patrimonio culturale e ambientale,...
View ArticleUna rara falena a volo diurno
Era stato, come sempre, un inverno freddo, ma non gelido e, come sempre, si attendevano con ansia le gradevoli giornate del mese di marzo per le prime sortite sotto il sole tiepido di fine inverno alla...
View ArticleAnoressia, fotografia e cura
Quest’anno a Lodi, dal 7 al 29 ottobre, si è tenuto, come di consueto, il Festival della Fotografia Etica. È un appuntamento unico nel panorama italiano e l’obbiettivo è raggiungere la coscienza della...
View ArticleThe South Africa of Jodi Bieber. Between Darkness and Light
Italian Version Jodi Bieber became internationally known in 2011, when her portrait of Bibi Aisha, the young Afghan woman whose ears and nose had been cut off by the Taliban, was published on the...
View ArticleIl Sudafrica di Jodi Bieber. Tra luci e ombre
English Version Jodi Bieber è diventata internazionalmente nota nel 2011, quando il suo ritratto di Bibi Aisha, la giovane donna afghana cui i talebani avevano mozzato orecchie e naso, fu pubblicato...
View ArticleMichael Asher e i ladri di roulotte
Una roulotte sospetta Estate 1977, una roulotte parcheggiata in una strada di Münster davanti al Landesmuseum. Si tratta di una Hymer-Eriba Familia modello BS di quattro metri con le tende tirate, la...
View ArticleMulas prima di Ghirri e Struth
Ugo Mulas, tra il 1959 e il 1961, rivolge la sua attenzione sull’avvento di un pubblico di massa dedito alla fruizione dell’arte negli spazi museali. D’istinto coglie i dipinti nei musei e nelle...
View ArticleJames Nachtwey. Memoria
“Un uomo si propone il compito di disegnare il mondo. Poco prima di morire, scopre che quel paziente labirinto di linee traccia l’immagine del suo volto”, scriveva J.L. Borges. Cosa si delinea sul...
View ArticleI sogni nel cassonetto
Fra i registi contemporanei, forse nessuno riesce a mettere in difficoltà il recensore quanto Woody Allen. Da una parte per via della sua inarrestabile prolificità (un film all'anno da quasi...
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